Vol. III pp. 320-321
CALLABIANA (Callabiana), com. nel mand. di Andorno-Cacciorna, prov. e dioc. di Biella, div. di Torino. Dipende dal senato di Piem., intend . prefett. ipot. e posta di Biella, insin. d’ Andorno – Cacciorna .
Fu conta do de’ Nazzarii di Savigliano. La sua positura è a greco.
Una via comunale nella direzione da levante a ponente conduce da questo luogo a S. Giuseppe discosto un miglio, indi a Biella distante miglia quattro.
La parrocchiale è consecrata a Nostra Donna degli Angeli. Il protettore del comune è S. Antonio abate.
Sul vicino monte detto Marcone evvi un oratorio sotto l’invocazione di S. Antonio da Padova. A quell’ oratorio non si perviene che per una strada molto disastrosa.
Le terre di Callabiana sono bagnate dal torrente Strona, fecondodi trote squisite.
Vi si hanno scarsi prodotti del grosso bestiame, il cui commercio si fa col capo di mandamento.
Vi sono fabbriche di pettini di canne per uso de’ telai, tenuti pei migliori che si facciano nella provincia.
Gli abitanti sono di buona indole ed inclinati alle arti meccaniche.
Popolazione 735.