Biellettrico – Il Biellese elettrico 1882-1962: dalla prima scintilla all’ENEL
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Biellettrico
Il Biellese elettrico 1882-1962: dalla prima scintilla all’ENEL
Il range cronologico copre ottant’anni. La prima scintilla scoccata nel Biellese è quella dell’Esposizione Generale dei Prodotti Biellesi tenutasi nel Seminario vescovile (di fronte al duomo) nell’agosto del 1882. Da quel momento il Biellese è rapidamente mutato.
La prima rivoluzione industriale biellese è stata quella dell’acqua, la seconda, tra la fine dell’Ottocento e l’inizio del Novecento, è stata quella dell’elettricità.
Linee elettriche e telegrafiche tra Campiglia Cervo e Rosazza (geometra Pietro Allara, 23 marzo 1900).
In tutte le comunità biellesi l’elettricità è diventata dapprima un sogno non più irrealizzabile, poi una realtà concreta, fino a trasformarsi nella presenza quotidiana che oggi tutti noi diamo scontata, ma senza la quale torneremmo indietro di due secoli.
Nel 1962 le esperienze più o meno locali di produzione e di consumo di energia elettrica sono state progressivamente e velocemente annullate perché statalizzate dall’ENEL. Quella data rappresenta il termine ultimo per la narrazione che vogliamo proporre.
IN QUESTE PAGINE IL CONTRIBUTO DELLA RETE DEGLI ARCHIVI BIELLESI ALLA RICERCA CHE PORTERA’ AL LIBRO E ALLA MOSTRA